Emerge dalle indagini dell'Autorità Giudiziaria che le mafie investono - in modo sempre più importante - in attività “legali” e non v'è alcun dubbio che l’immissione di capitali provenienti da attività illecite, insieme alla forza intimidatrice delle famiglie mafiose, generi sempre più gravi distorsioni del mercato e un condizionamento sempre più pesante del sistema economico del nostro paese.
Da una parte la crisi economica, conseguenza della pandemia da Covid-19 ed ora anche della guerra in Ucraina, e dall'altra l’arrivo di grandi flussi di denaro pubblico generati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) possono ulteriormente spingere le mafie in questa direzione.
Luigi Miceli, SINDACO DI TUSA
Angelo Tudisca, VICESINDACO E ASSESSORE ALLA CULTURA DI TUSA
Salvatore Cincimino, PROFESSORE ASSOCIATO DI ECONOMIA AZIENDALE - UNIPA
Giuseppe Glorioso, AMMINISTRATORE GIUDIZIALE
Matteo Pezzino, IMPRENDITORE
Francesco Pizzuto, CONSIGLIERE NAZIONALE FORENSE
Dario Scaletta, SOSTITUTO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DDA PALERMO